martedì 13 novembre 2012

NIENTE DI BUONO FUGGIRÀ VIA DA TE

(Regole di scrittura: Steinbeck scrive a suo figlio sull'amore. Tanto per ricordarsi che scrivere non riguarda solo le parole. Anzi mi sa che quelle vengono per ultime, prima ci sono assolutamente le ragazze.)

10 novembre 1958

     Caro Thom,
abbiamo ricevuto la tua lettera stamattina. Ti dico quello che penso, e di certo anche Elaine lo farà.
     Primo: è una bella cosa che tu sia innamorato, è una delle cose più belle che ti possano capitare. Non lasciare che nessuno la sminuisca ai tuoi occhi.
     Secondo: ci sono diversi tipi di amore. Uno è egoistico, avaro, possessivo, un amore usato solo per il benessere che ti procura. Questo è il tipo vile e rovinoso. L’altro è espressione di tutto ciò che c’è di buono in noi - la gentilezza, la devozione, il rispetto - non solo il rispetto sociale ma un rispetto più grande, il riconoscimento che un’altra persona è unica e preziosa. Il primo tipo di amore può renderti piccolo, debole e malato, mentre il secondo ti infonderà forza, coraggio e generosità, e perfino una saggezza che non sapevi di avere.
     Dici che non è un’infatuazione. Se lo senti così profondamente sono sicuro che non lo è.
     Ma non penso che tu mi stessi chiedendo che cosa provi. Questo lo sai tu meglio di chiunque. Quello che volevi da me è aiutarti a capire che cosa farne, e in questo posso provare a consigliarti.
     Per prima cosa ringrazia il cielo. Devi essere davvero grato per il tuo amore.
     L’oggetto del tuo amore è il meglio che esista, la cosa più bella al mondo. Cerca di essere alla sua altezza.
     Se ami qualcuno non c’è alcun male nel dirlo: solo devi ricordare che certe persone sono molto timide, e a volte dirlo è un problema per la loro timidezza.
     Le ragazze sanno quello che provi, ma di solito vogliono sentirselo dire.
     Per qualche motivo può capitare che il tuo sentimento non sia ricambiato, ma questo non lo rende meno prezioso.
     Infine, so che cosa provi perché lo provo anch’io, e sono contento per te.
    Saremo felici di conoscere Susan. Sarà la benvenuta da noi. Si occuperà di tutto Elaine perché questo è il suo territorio, e sarà felice di farlo. Anche lei ne sa qualcosa dell’amore e magari ti darà un aiuto più utile del mio.    
     E non ti preoccupare della possibilità di perderla. Se è la cosa giusta vedrai che si realizzerà, l’importante è non avere fretta. Niente di buono fuggirà mai via da te.
     Ti voglio bene.
     Pa’



8 commenti:

  1. ...ci sono le ragazze, quindi le esperienze di vita vissuta fino in fondo e solo alla fine, come suggello, la scrittura. Credo sia la cosa sensata da praticare. E poi ricominciare. Dalle ragazze. Forse adesso a Roth mancano le ragazze, mannaggia!

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  2. Vorrei avere avuto e avere un papà così. Che desse un contorno ai sentimenti e che riconoscendo unicità e preziosità insegnasse a vedere l'unico ed il prezioso negli altri.
    Mi impegno ad essere un genitore così. Modifico (per me) un insegnamento, che io tramanderei così: non sempre tutte le ragazze sanno quello che provi, e dirlo è comunque sempre più bello.
    Ed è valido anche se di scrittura si parla.

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  3. volevo ringrare il "Capitano" perchè questa mattina, arrivando casualmente a scoprire il suo blog, ho potuto leggere questa lettera meravigliosa di Steinbeck. Non solo ... voglio sapere al più presto perchè Sofia si veste sempre di nero ... e andrò a cercarla in libreria ! buona giornata e complimenti per i post interessanti del suo blog!

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  4. Oggi, in questo cielo lattiginoso, che si confonde col mio pallore, avevo proprio bisogno di sentirmi dire in qualche modo : " Se e' fuggito da te, allora non era nulla di buono" Thanks so much.Viola.

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  5. Le ragazze sono la costola d'Adamo della scrittura.

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  6. Non mi sembrava adatto scriverti in un vecchio post (mese settembre) e ho deciso questo per farti i complimenti per "sofia si veste sempre di nero"....davvero un bel libro (con quegli sguardi su ponti, banchine, case e buchi di serratura che sanno di inquadrature cinematografiche, che spesso non è facile rendere per iscritto...almeno credo). Purtroppo ho avuto la sfiga di non beccarti quando sei venuto a Palermo...spero ci saranno altre occasioni.
    Complimenti ancora!!

    V.

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  7. "Niente di buono fuggirà mai via da te". Non riesco a pensare a un incoraggiamento più bello da regalare a un figlio.

    Buon 2013, e grazie per le meravigliose sorti di Sofia. Il tuo libro è una delle cose belle che mi voglio portar via dall'anno vecchio.

    C.

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